04 febbraio 2007

Se avessi saputo investirmi
capire di me la fonte che ti accoglie riflesso
era ancora calda la crosta sul muro
di case e dietro
l'urto del fiume suonava
a te che ieri
consegnavo la mia ultima scaglia
persino l'ultima tra le spine
del firmamento.
Ti chiedevo naufragio
la prova del singhiozzo marcito che tra noi
è parola ritmo scarico
ma il liscio interno
della chiocciola
non lo sapevi tentare.

Questa invece è mia. Anche questa è per qualcuno...chissà se capirà.

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

molto brava. Complimenti!!!

Profonda come poca gente sa essere.

Alessandro

blackthek.ale@hotmail.it

20:31:00  

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